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Ipopigmentazione, macchie chiare della pelle

Da Medicalia a Roma si eseguono diversi trattamenti per l’ipopigmentazione cutanea, ovvero la comparsa di macchie chiare sulla pelle.

Esami e trattamenti per l’ipopigmentazione cutanea

Ipopigmentazione, informazioni e consigli dello Specialista

L’ipopigmentazione cutanea si riferisce a macchie cutanee più chiare del tono della pelle generale che compaiono sulla cute del volto, del tronco, degli arti e delle mani.

È un disturbo dermatologico frequente e apparentemente banale, ma può essere fonte di grande disagio psicologico per il paziente che ne soffre.

Le cause dell’ipopigmentazione sono varie: si può trattare di vitiligine, di pitiriasi versicolor, di pitiriasi alba o di ipomelanosi guttata.

Le macchie chiare della pelle possono essere anche secondarie a lesioni cutanee e quindi di tipo cicatriziale.

Le opzioni terapeutiche dipendono dalla causa e dall’estensione dell’ipopigmentazione e comprendono trattamenti cosmetici con pomate coprenti e terapia UVB a banda stretta.

Cos’è l’ipopigmentazione cutanea

L’ipopigmentazione è caratterizzata dalla comparsa di macchie chiare sulla cute ed è un fenomeno causato dall’incapacità dei melanociti di produrre un’adeguata quantità di melanina, il pigmento responsabile della colorazione della pelle.

Cause delle macchie chiare della pelle

L’ipopigmentazione cutanea, è causata da una riduzione della produzione e del deposito di melanina.

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Si distinguono diverse cause:

  • Malattie ereditarie come la vitiligine;
  • Infezioni come la pitiriasi versicolor;
  • Patologie pregresse come la pitiriasi alba;
  • Eccessiva esposizione al sole, come l’ipomelanosi guttata;
  • Alterazione dei processi di produzione della melanina causate da traumi, in questo caso si parla di cicatrici ipopigmentate che generalmente con il tempo migliorano.

Ipopigmentazione: patologie responsabili e rispettivi trattamenti

Vitiligine

La vitiligine è una patologia dermatologica che si manifesta con comparsa di ipomelanosi cutanea.

I soggetti che ne sono affetti presentano un deficit della sintesi di melanina, con comparsa di chiazze cutanee non pigmentate.

Le macchie si presentano di colore bianco, asimmetriche, con contorni leggermente più scuri e delineati.

Solitamente le aree più interessate sono le mani, il contorno occhi, il viso e il collo, la regione genitale e quella anale.

L’eziologia della patologia è multifattoriale: diversi fattori genetici, endocrinologici e immunologici possono indurre la perdita di funzionalità dei melanociti cutanei per la produzione di autoanticorpi.

Trattamento della vitiligine

Prima di impostare le terapie più idonee al trattamento della vitiligine, è indispensabile eseguire alcuni esami ematochimici che accertino o escludano la presenza di alterazioni tiroidee, deficit di Vitamina D, presenza di autoanticorpi, eventuali alterazioni gastriche che nel caso di positività devono essere quanto prima corrette.

Il trattamento d’elezione per la vitiligine è la fototerapia UVB a banda stretta, da abbinare a diversi farmaci e integratori fondamentali al ripristino della pigmentazione: vitamine, principi attivi contenenti facilitatori della produzione di melanina, cortisonici locali o inibitori della calcineurina abbinati a topici stimolanti.

Il trattamento prevede diversi cicli di esposizioni durante i quali la cute è irradiata con raggi UVB a banda stretta, in grado di riprodurre gli effetti benefici della luce solare sulla pelle e di riequilibrare la risposta immunitaria.

La frequenza delle sedute varia da due a tre volte alla settimana; la durata del trattamento dipende dalla severità del quadro clinico.

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Pitiriasi versicolor

La pitiriasi versicolor è una patologia dermatologica caratterizzata da alterazioni della pigmentazione cutanea con formazione di chiazze chiare, irregolari e di piccole dimensioni, che con il tempo tendono a confluire per formare un’area depigmentata estesa.

L’agente eziologico responsabile della patologia è il Malassezia Furfur, un fungo saprofita che alberga normalmente sulla cute senza dare disturbi.

Nel momento in cui intervengono fattori esogeni o endogeni come seborrea intensa, sudorazione profusa e prolungata o immunodepressione, il microorganismo si sviluppa nella forma patogena, proliferando e interrompendo la produzione di pigmento melanico nelle aree cutanee in cui è insediato.

La terapia per la pitiriasi versicolor è sostanzialmente basata sulla somministrazione di antimicotici per via orale e locale e sull’uso di detergenti acidi in grado di ridurre la quantità di spore.

Ultimamente si utilizzano anche delle compresse a base di fermenti lattici per riequilibrare il microbiota cutaneo.

Pitiriasi alba

La pitiriasi alba è una patologia dermatologica che si manifesta con aree di ipomelanosi cutanea e che colpisce soprattutto i bambini e gli adolescenti fra i 3 e i 15 anni di età, con maggior incidenza negli individui di sesso maschile.

Si manifesta con una chiazza bianca di forma circolare o ovalare, a margini sfumati, non dolente e non pruriginosa, con un’area centrale desquamata.

Si manifesta più frequentemente a livello della fronte, delle guance e degli zigomi.

L’eziologia della patologia non è ancora nota. In molti casi si manifesta in corso di dermatite atopica e psoriasi, facendo propendere per una patogenesi di tipo infiammatorio.

Per il trattamento della pitiriasi alba vengono normalmente utilizzati topici cheratolitici ed emollienti in grado di facilitare la diminuzione delle recidive.

Ipomelanosi guttata

L’ipomelanosi guttata è una patologia dermatologica che insorge dopo i 40 anni caratterizzata dalla presenza di chiazze cutanee ipopigmentate piccole e con margini ben definiti.

Si manifesta tipicamente su avambracci, gambe e volto.

L’eziologia è multifattoriale e i fattori di rischio principali sono rappresentati da invecchiamento cutaneo, esposizione solare non controllata e depilazione ripetuta della cute.

Per il trattamento dell’ipomelanosi guttata possono essere utilizzati peeling sulle aree interessate, terapie domiciliari antiossidanti e cheratolitiche, sedute di UVB a banda stretta.

Trattamenti per l’ipopigmentazione cutanea a Roma

Medicalia a Roma è un centro di dermatologia specializzato nel trattamento delle macchie chiare della pelle (ipopigmentazione). Il direttore è la Dr. Elisabetta Perosino, specialista in Dermatologia e Vice Presidente ISPLAD.

Per ricevere maggiori informazioni o per prenotare contattaci.

AVVISO AI PAZIENTI
Le informazioni contenute in questa pagina sono solo a scopo informativo e non possono assolutamente sostituire il parere del medico.

Bibliografia

Madireddy S, Crane JS. Hypopigmented Macules. 2021 Oct 9. In: StatPearls [Internet]. Treasure Island (FL): StatPearls Publishing; 2021 Jan–. PMID: 33085392.

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